martedì 24 gennaio 2017

Contact


Siamo soli nell’universo? Possibile che tra le tante migliaia di stelle, di pianeti e di sistemi sparsi per l’universo, il nostro è l’unico pianeta in cui si sia sviluppata la vita come la conosciamo? Questa domanda assilla l’uomo da sempre, al punto che di tentativi di entrare in contatto con eventuali altre forme di vita ne sono stati fatti diversi...

Ellie è una scienziata appassionata di radiocomunicazioni. Abituata a giocare fin da bambina con una ricetrasmittente regalatagli dal padre, da adulta si diletta ancora nella stessa attività, ma su distanze decisamente più elevate. E’ infatti parte del progetto SETI con l’obiettivo di rintracciare segnali provenienti dallo spazio e di natura intelligente.
La ricezione di un segnale di questo tipo sconvolgerà non poco la sua vita nonchè il mondo intero. Pare infatti che una forma di vita intelligente si sia messa in contatto con noi direttamente da Vega...

Contact è un film che tocca tanti "tasti", tanti temi su cui vale la pena riflettere.

Il primo è la guerra tra la ricerca scientifica cosiddetta "pura" e gli interessi privati. La ricerca pura è quella che ha permesso ai tanti scienziati dei secoli scorsi di effettuare tutte le scoperte delle quali il progresso di oggi è figlio. E ciò nonostante trova sempre più difficoltà nel sopravvivere, a scapito della ricerca finanziata privata, guidata quindi principalmente da interessi commerciali.

Il secondo tema è l'eterna lotta tra scienza e fede religiosa, di qualunque colore essa sia. Se infatti la scienza accoglierebbe con entusiasmo una simile scoperta, non altrettanto si può dire per la religione che sull’unicità dell’uomo ha sempre basato i suoi presupposti. Mal tollerò l’idea che la Terra non fosse al centro dell’universo, figuriamoci...

Il terzo è dettato da una domanda che ci facciamo ormai da tanto tempo: siamo soli nell'universo?

Ottima regia di Robert Zemeckis (Forrest Gump, Ritorno al futuro, …) e ottima Jodie Foster.

"L'universo è un posto molto vasto, è più grande di ogni cosa che chiunque abbia mai immaginato finora. Se ci fossimo solo noi, sarebbe uno spreco di spazio... giusto?"

Nessun commento:

Posta un commento